Sì. Queste medicazioni sono utilizzabili su tutti gli stessi tipi di ferite indicati per le medicazioni tradizionali V.A.C.^® Granufoam™. 

La parte in schiuma della medicazione deve estendersi oltre tutti i bordi della ferita, coprendo completamente il letto della ferita. Per ferite con una profondità superiore a 6 cm, è consigliato l’uso di un’altra medicazione V.A.C.^® Granufoam™, più adatta a questo tipo di lesioni.

• La medicazione small è indicata per ferite con una profondità massima di 2 cm.
• La medicazione piccola media è indicata per ferite con una profondità massima di 4 cm.
• La medicazione grande è indicata per ferite con una profondità massima di 6 cm

È possibile utilizzare le medicazioni con sottominature fino a 2 cm. Non utilizzare se la sottominatura è maggiore di 2 cm.

Non utilizzare su ferite con tunneling. In questi casi, utilizzare un’altra medicazione V.A.C.^® Granufoam™ specifica per ferite con tunneling.

No. Non utilizzare alcun riempitivo per ferite con la medicazione V.A.C.^® Peel and Place. Se sono necessari riempitivi per ferite, scegliere un’altra medicazione V.A.C.^® Granufoam™ più adatta a tale utilizzo.

Le medicazioni Peel and Place vanno utilizzate solo con le seguenti unità motore:

• 3M™ V.A.C.^® Ulta (solo Terapia 3M™ V.A.C.^®)
• 3M™ Prevena™ 125 Therapy Unit
• 3M™ ActiV.A.C.™

Non utilizzare con altri sistemi o con l’aspirazione a parete.

Le medicazioni possono rimanere in sede fino a un massimo di 7 giorni, con una frequenza di cambio da adattare secondo il giudizio clinico. L’intervallo tra i cambi dovrebbe basarsi su una valutazione continua delle condizioni del paziente e della ferita, piuttosto che su una tempistica fissa. Come per tutte le medicazioni per Terapia Pressione Negativa, le ferite infette devono essere monitorate frequentemente e con molta attenzione, e le medicazioni potrebbero dover essere cambiate più spesso.

Sì, lo strato perforato in poliuretano non aderente protegge la cute perilesionale dal contatto diretto con la schiuma ed è perforato per fornire una pressione negativa all’area intorno alla ferita e rimuovere l’umidità.

Sì, lo strato in poliuretano perforato non aderente consente di posizionare la medicazione direttamente su lembi o innesti.

Se si verifica una perdita durante il posizionamento iniziale, la medicazione può essere sollevata, riposizionata e riapplicata, avendo cura di eliminare eventuali pieghe o grinze. Se la perdita si verifica durante la terapia, rinforzare la sigillatura con pellicola aggiuntiva 3M™ V.A.C.^® Dermatac™ Drape o 3M™ V.A.C.^® Drape.

Non tagliare la parte in schiuma della medicazione. Lasciare un bordo adeguato di pellicola per garantire una sigillatura efficace. La medicazione è progettata per essere utilizzata senza dover sagomare il bordo della pellicola, al fine di semplificarne l’applicazione; tuttavia, in alcune situazioni, il ritaglio può essere appropriato a discrezione del clinico. Per le aree anatomiche curve, è possibile praticare dei tagli nella pellicola della medicazione per ridurre la sovrapposizione, le pieghe o per eliminare eventuali grinze.

L’impostazione di pressione dovrebbe essere compresa tra -75 e -150 mmHg solo in modalità continua. Queste impostazioni contribuiscono a mantenere la medicazione a contatto con il letto della ferita per tutta la durata della terapia.

Sì, come con altre medicazioni V.A.C.^® posizionate su vasi sanguigni, organi o siti anastomotici esposti, uno spesso strato di tessuto naturale dovrebbe fornire la protezione più efficace. Se non è disponibile o non è possibile intervenire chirurgicamente, in alternativa si possono considerare strati multipli di materiale non aderente a rete o di tessuto bioingegnerizzato.

No, lo strato non aderente integrato impedisce il contatto diretto con la schiuma. Se vi sono dubbi riguardo alle strutture sottostanti, si consiglia di effettuare un cambio iniziale della medicazione prima dei 7 giorni per valutare l’evoluzione della ferita.

Al momento della rimozione della medicazione, potrebbe essere visibile del materiale fibrinoso. Pulire la ferita secondo il protocollo della struttura o le indicazioni terapeutiche prescritte.

I test preclinici iniziali (sui suini) hanno dimostrato che questo materiale è composto per circa il 60% da albumina, la proteina più comune nell’organismo. Nello studio preclinico il materiale fibrinoso non è stato rimosso. È stato osservato che questo materiale si riduce nel tempo con i successivi cambi di medicazione e non sembra avere un impatto negativo sulla guarigione della ferita.

No. A causa delle differenze nei tempi di utilizzo, non è possibile combinare la medicazione V.A.C.^® Peel and Place con altre medicazioni NPWT. Le opzioni per il posizionamento del Pad SensaT.R.A.C.™ includono le seguenti:

1. Utilizzare una medicazione V.A.C.^® Peel and Place di dimensioni più grandi. Nota: il foro pretagliato per il Pad Solventum™ SensaT.R.A.C.™ nella medicazione V.A.C.^® Peel and Place misura grande è decentrato e può risultare utile in situazioni che richiedono il posizionamento alternativo del pad (offloading)
2. Posizionare la cotonina sotto il tubo SensaT.R.A.C.™ per ridurre al minimo i punti di pressione.
3. Se nessuna delle opzioni sopra indicate è clinicamente valida, utilizzare una medicazione V.A.C.^® Granufoam™ alternativa o sostituire la medicazione V.A.C.^® Peel and Place e il componente di bridging almeno 3 volte alla settimana.